E dove potevate trovarmi, se non nella Storia? :D |
E
CIAOOOOOOOOOOO A TUTTI QUANTI!
No,
ancora una volta non sono affatto sparita: ho semplicemente esaurito
le scorte finanziarie!
Quindi
per un po' sono stata buona qui, nella grigia Milano.
Ho
letto/risposto ai vostri commenti e ho notato con piacere il crescere
delle visite e dei “plus”, nonostante la mia assenza. Per questo,
ancora una volta, vi ringrazio tantissimo.
È
un piacere condividere le mie avventure e al tempo stesso aiutarvi a
programmare una vacanza il più possibile perfetta! Perché
viaggiare, lo dirò sempre, è una cosa meravigliosa!
Ma
basta con i complimenti e procediamo con la mia nuova gita fuori
porta.
Questa
volta vi parlerò di Rodi, un'isola affascinante nella quale sono
stata per un'intera settimana.
Non
mi allungherò troppo perché le informazioni principali sulla Grecia
le ho già esposte sul post relativo a Creta,
altra bellissima isola.
Vi basta sapere che Rodi presenta un panorama molto preciso: a nord
(zona Rodi – Faliraki) troverete la “movida”, il caos, la
modernità e la storia; nella zona sud-ovest, invece, potrete
rilassare i nervi e godervi un panorama moolto selvaggio e lontano
dalla mano umana (diciamo da Lindos in poi).
A voi la scelta!
Qualche dritta “turistica”
La cosa migliore per girare l'intera isola di Rodi è senza
dubbio l'automobile.
Potete anche noleggiare scooter e quad, ma che io sappia alcuni
viaggiatori si sono lamentati per il forte vento sulla strada (il
noto Meltemi, molto
simile al nostro Maestrale).
Il noleggio non è carissimo ma è
consigliabile farlo direttamente sull'isola e non da casa o appena
arrivati in aeroporto. Cercate sempre di trattare il prezzo e
ricordate, l'automobile la cedono solamente dai 23 anni compiuti
in su!
Per
chi, invece, preferisce il viaggio low-cost “alla G” allora
consiglio fortemente l'utilizzo di pullman
e bus,
attivi in tutta Rodi e con
prezzi
veramente modici.
La
compagnia è sempre la Ktel,
la stessa che ho nominato quando vi ho parlato di Creta.
I
pullman che collegano le varie città, oltre a essere economici, sono
anche molto carini e dotati di aria condizionata. Per farvi un
esempio lampo,Creta sono simili ai nostri bus autostradali (quelli blu,
per intenderci), e
le partenze sono molto frequenti.
Io grazie alla Ktel ho visitato Rodi, Faliraki e Lindos,
le tre città “principali” dell'isola.
I bus collegano anche
dall'aeroporto a Rodi, meglio di così!
Ecco una tabella
lampo dei prezzi a tratta:
Aeroporto → Rodi:
2,30 a tratta (mezz'ora di viaggio circa)
Rodi → Faliraki:
2,20 a tratta (mezz'ora di viaggio circa)
Rodi → Lindos:
5 euro a tratta (1 ora e qualcosa di viaggio circa)
Faliraki → Lindos:
4 euro a tratta (1 ora di viaggio)
Cliccando sul sito ufficiale, comunque, troverete tutte le
informazioni possibili e il resto delle tratte.
Passiamo ora al periodo
migliore per vedere l'isola.
Dovete sapere che nell'isola il
clima
è BESTIALE! Specialmente a Lindos, dove il termometro estivo arriva
a raggiungere normalmente i 40°!
A ciò dovete aggiungere il
carnaio di gente estiva che affolla spiagge e locali, soprattutto nel
mese di agosto a
Faliraki
(ne parleremo a breve).
Insomma, se proprio proprio
volete godervi l'isola senza impazzire di afa e misantropia, il
momento migliore per visitarla è settembre-ottobre
(quando ormai la
stagione estiva è finita) oppure maggio-giugno
(ovvero prima del delirio turistico).
Io l'ho tentata con l'ultima
settimana di luglio,
e salvo il caldo allucinante mi sono trovata abbastanza bene.
Punto cardine di questo post: i
luoghi
da vedere.
Partiamo dal presupposto che Rodi
non è un'isola molto estesa, e come vi ho già detto le località
più gettonate a livello turistico sono solamente 3: Rodi, Lindos e
Faliraki.
Il resto sono perlopiù spiagge
da favola sparse in tutta Rodi, come la bellissima Prassonissi,
nell'estremo sud dell'isola o la baia
di Anthony Quinn e
Kalithea,
non troppo distanti da Faliraki e raggiungibili con il bus.
Se volete, poi, ci sono anche
traghetti organizzati che vi portano nelle isole vicine a Rodi, come
la minuscola e graziosa Simi.
Potete trovare le agenzie
in tutte le città.
Il vostro problema, se fate solo
una settimana come me, è il tempo a disposizione.
Ragion per cui vi racconterò il
mio tour personale, in parte rilassante e in parte dedicato ai viaggi
culturali.
Nb. Non vi ho parlato della Valle
delle farfalle per
via delle
numerose recensioni negative sentite sul posto: si pagano
10 euro per vedere un luogo minuscolo, caldissimo e con falene
marroncine tutte uguali. Insomma, evitabile alla grande!
Il “tour” di G
La spiaggia di Faliraki si guadagna la sua sufficienza :) |
Dopo aver cercato il mio volo sulle solite EasyJet e Ryanair, mi sono
diretta a Faliraki, la città più movimentata e modernizzata
di tutta l'isola.
Insomma, l'ideale per le flotte di giovani alla ricerca dello sballo
e del divertimento.
Oltre a essere dotata di una spiaggia molto attrezzata (ombrelloni
con 2 sdraio a soli 8 euro tutto il giorno, poco spazio per la
spiaggia libera), la cittadina è piena zeppa di locali per bere,
night club e discoteche aperte fino a tarda notte.
Motivo per cui pullula ogni volta di orde di ragazzi ubriachi e
rumorosi, per la gioia degli amanti della tranquillità.
Perché scegliere Faliraki, allora? Per via della sua posizione
strategica, specialmente per chi viaggia in bus. La città è
collegata rapidamente a Rodi e pure a Lindos, le altre due città di
cui vi parlerò.
La spiaggia, poi, anche se non ai livelli di altre spiagge greche
paradisiache, è pur sempre un ottimo luogo per riposare, tra una
gita e l'altra.
Per raggiungere Faliraki dall'aeroporto dovrete prendere prima
il bus Aeroporto → Rodi e poi quello per Rodi → Faliraki centro.
Ecco a voi...il Telhinis! |
Ma allora...dove caspita dormire a Faliraki?
Sconsiglio al 100% il centro città, a meno che non vogliate una
vacanza sadomasochista.
La dritta che posso darvi è quella di alloggiare al Telhinis
Hotel, un posto veramente ottimale e lontano dal centro città e
dal mare (entrambi raggiungibili con solo 10/15 minuti di camminata).
Le camere sono molto spartane ma
funzionali, ideali se siete giovani e non avete troppe pretese.
L'hotel è dotato anche di
piscina, free wi-fi e piano bar.
Aggiungendo 5 euro al giorno
potrete avere anche la colazione o il condizionatore (perfetto se vi
beccate la stanza sulla campagna, meno ventilata e PIENA di zanzare).
I prezzi sono veramente irrisori,
fate conto che per 7 giorni a luglio, in due, abbiamo speso appena
202 euro!
Insomma, se non avete la puzza
sotto il naso andateci assolutamente!
Qui il sito internet dove
prenotare: www.telhinishotel.com/home/en
NB. Se volete raggiungere il Telhinis tramite bus è
necessario, una volta scesi a Rodi con il bus dell'aeroporto, fare il
biglietto per FALIRAKI – AGIOS NEKTARIOS e non per FALIRAKI CENTRO!
Al peggio chiedete al bigliettaio il bus per il “Telhinis Hotel”,
vi saprà aiutare!
La fermata del Telhinis la riconoscerete perché caratterizzata
da una Chiesa Rosa sulla sinistra, Agios Nektarios appunto. Il
conducente normalmente lo urla, quindi state tranquilli!
Gita n.1: Rodi
G e la Via dei Cavalieri! |
Da Faliraki, sempre grazie ai
mitici bus, ho fatto le mie due giornate culturali.
La prima gita è stata a Rodi,
città molto bella dal punto di vista culturale ma non balneare (di
spiagge proprio non ne ho viste!).
La “città vecchia” è famosa
ai più per essere stata la base dei Cavalieri
Templari, più
precisamente L'Ordine
dei Cavalieri di San Giovanni (amanti
di Assassin's Creed e Mistero fatevi sentire!).
La città, presa nel 1300, è
rimasta per molto tempo una vera e propria fortezza, dopodiché è
passata in mano al dominio Turco e Italiano.
Lungo il percorso troverete
sontuose mura
e torri,
l'austero Palazzo del
Gran Maestro (luogo
dove si riunivano i 19 membri dell'Ordine), l'affascinante Via
dei Cavalieri (lungo
la quale troverete simboli e porte dedicate alle nazionalità
dei vari rappresentanti) e la bella Moschea
del Solimano, di
periodo turco.
Tutta la città, le sue mura e i
suoi viali, emanano un fascino medievale difficile da
dimenticare!
L'unica pecca, forse, è il troppo turismo e i troppi locali, che come sempre snaturano il posto.
L'unica pecca, forse, è il troppo turismo e i troppi locali, che come sempre snaturano il posto.
Gita n.2: Lindos
Lindos in tutto il suo splendore...e calore! |
La seconda e ultima gita, dopo il
dovuto riposo in spiaggia, è stata Lindos,
una meta come Rodi raggiungibile direttamente dalla fermata bus di
Faliraki – Agios Nektarios.
Come già sostenuto da molti,
Lindos è indubbiamente una bellissima cittadella, a parer mio
superiore persino a Rodi città antica. L'unica
pecca di Lindos è il caldo
atroce, tant'è vero
che è considerata una delle città più afose di tutta la Grecia!
Il consiglio, quindi, è di
visitarla per tempo, magari la mattina presto, se non volete
collassare.
Essendo su 3 livelli di altezza,
la città è piena di salite e discese sotto il sole, per la gioia
dei vostri piedini.
Possiamo dividere Lindos in 3
diversi livelli:
1. La zona balneare:
la parte riservata
alla spiaggia, con acqua cristallina (almeno dopo qualche metro, sul
bagnasciuga fa davvero SCHIFO
grazie ai motori delle
barchette a noleggio) e sabbia dorata.
Come per Rodi, ombrellone + 2
sdraio vengono 8 euro tutto il giorno.
Qualcuno ha detto Taxi? |
2. La zona urbana:
la parte arroccata della città, dove troverete stupende casette
bianche addossate l'una all'altra a formare vicoli molto romantici.
Essendo luoghi molto chiusi, l'aria è praticamente assente.
Rifugiatevi nei negozi di souvenir e drogatevi di aranciate lungo la
strada, se volete salvarvi la vita. Da
qui troverete la strada per l'Acropoli, un percorso all'insegna
dell'afa che potrete fare a cavallo di docilissimi asinelli greci per
soli 5 euro.
Un consiglio da amica: so che la
proposta è allettante e curiosa, ma mettetevi una mano sul cuore e
risparmiate la fatica a quelle povere bestiole, specialmente nelle
ore più calde della giornata!
Ho visto ciuchini portare adulti
di 80 kg, inguardabile! Lasciateci i bimbi e tanti saluti!
L'entrata dell'Acropoli..notare i turisti disperati all'ombra! |
3. La zona
dell'Acropoli: la morte.
Se avete letto i libri di storia greca immagino sappiate che questa
zona religiosa si trovava nel punto più alto, a debita distanza
dalla città.
Questo, cari amici miei,
significa che dovete spararvi una
breve-ma-intensa salita
sotto il sole cocente,
con tanto di terriccio polveroso e gradini in pietra.
Anche sull'Acropoli, ovviamente,
l'ombra è del tutto assente.
Insomma, le rovine sono
indubbiamente bellissime, ma il patimento è altissimo.
Munitevi di acqua ghiacciata,
cappellini, abiti corti e occhiali da sole, specialmente se la
visitate nei mesi caldi come la sottoscritta.
Il costo per salire sull'Acropoli
è di 6 euro a persona.
Dritta storica: si dice che
Alessandro Magno, Elena di Troia ed Eracle erano soliti pregare
quassù!
Lungo il percorso troverete le
donne di Lindos vendervi i loro bellissimi pizzi, molto famosi e
storicamente antichi (piacevano pure ad Alessandro!).
Lindos dall'alto dell'Acropoli |
Con la visita a Lindos ho
terminato il mio tour di 7 giorni.
Vista l'afa (e considerato che si
trattava comunque di una vacanza), il resto del soggiorno l'ho
trascorso tra bagni e passeggiate sul bagnasciuga, com'è giusto che
sia.
Ebbene sì, in questo viaggio G
non ha dato di matto come a Roma o in altri viaggi avventurosi.
Ma è Estate anche per me, che
posso farci? :)
Concludo facendo un grande elogio
alla Grecia e
ai Greci,
persone veramente squisite e che non meritano affatto una crisi
economica come la loro.
Certo, sono un po' sbadati e
disordinati, ma fidatevi che sono sempre pronti ad aiutarvi in
qualsiasi momento di difficoltà.
Dopo le numerose “sole
romane”, la Grecia è stata davvero un toccasana.
Zero fregature, tanto
divertimento e tanta, tantissima ospitalità.
Un grazie grande come l'Egeo a
questo popolo meraviglioso!
Ci vediamo a settembre, la
Corsica
mi sta aspettando!
Buone Vacanze da G e dal mio nuovo amico greco! |
Buone Vacanze a tutti!
La vostra
G
Nessun commento:
Posta un commento