giovedì 31 luglio 2014

I miei 7 giorni a...Rodi!

E dove potevate trovarmi, se non nella Storia? :D

E CIAOOOOOOOOOOO A TUTTI QUANTI!
No, ancora una volta non sono affatto sparita: ho semplicemente esaurito le scorte finanziarie!
Quindi per un po' sono stata buona qui, nella grigia Milano.
Ho letto/risposto ai vostri commenti e ho notato con piacere il crescere delle visite e dei “plus”, nonostante la mia assenza. Per questo, ancora una volta, vi ringrazio tantissimo.
È un piacere condividere le mie avventure e al tempo stesso aiutarvi a programmare una vacanza il più possibile perfetta! Perché viaggiare, lo dirò sempre, è una cosa meravigliosa!

Ma basta con i complimenti e procediamo con la mia nuova gita fuori porta.
Questa volta vi parlerò di Rodi, un'isola affascinante nella quale sono stata per un'intera settimana.
Non mi allungherò troppo perché le informazioni principali sulla Grecia le ho già esposte sul post relativo a Creta, altra bellissima isola.
Vi basta sapere che Rodi presenta un panorama molto preciso: a nord (zona Rodi – Faliraki) troverete la “movida”, il caos, la modernità e la storia; nella zona sud-ovest, invece, potrete rilassare i nervi e godervi un panorama moolto selvaggio e lontano dalla mano umana (diciamo da Lindos in poi).
A voi la scelta!


Qualche dritta “turistica”


La cosa migliore per girare l'intera isola di Rodi è senza dubbio l'automobile.
Potete anche noleggiare scooter e quad, ma che io sappia alcuni viaggiatori si sono lamentati per il forte vento sulla strada (il noto Meltemi, molto simile al nostro Maestrale).
Il noleggio non è carissimo ma è consigliabile farlo direttamente sull'isola e non da casa o appena arrivati in aeroporto. Cercate sempre di trattare il prezzo e ricordate, l'automobile la cedono solamente dai 23 anni compiuti in su!
Per chi, invece, preferisce il viaggio low-cost “alla G” allora consiglio fortemente l'utilizzo di pullman e bus, attivi in tutta Rodi e con prezzi veramente modici.
La compagnia è sempre la Ktel, la stessa che ho nominato quando vi ho parlato di Creta.
I pullman che collegano le varie città, oltre a essere economici, sono anche molto carini e dotati di aria condizionata. Per farvi un esempio lampo,Creta sono simili ai nostri bus autostradali (quelli blu, per intenderci), e le partenze sono molto frequenti.

Io grazie alla Ktel ho visitato Rodi, Faliraki e Lindos, le tre città “principali” dell'isola.
I bus collegano anche dall'aeroporto a Rodi, meglio di così!
Ecco una tabella lampo dei prezzi a tratta:
Aeroporto → Rodi: 2,30 a tratta (mezz'ora di viaggio circa)
Rodi → Faliraki: 2,20 a tratta (mezz'ora di viaggio circa)
Rodi → Lindos: 5 euro a tratta (1 ora e qualcosa di viaggio circa)
Faliraki → Lindos: 4 euro a tratta (1 ora di viaggio)
Cliccando sul sito ufficiale, comunque, troverete tutte le informazioni possibili e il resto delle tratte.

Passiamo ora al periodo migliore per vedere l'isola.
Dovete sapere che nell'isola il clima è BESTIALE! Specialmente a Lindos, dove il termometro estivo arriva a raggiungere normalmente i 40°!
A ciò dovete aggiungere il carnaio di gente estiva che affolla spiagge e locali, soprattutto nel mese di agosto a Faliraki (ne parleremo a breve).
Insomma, se proprio proprio volete godervi l'isola senza impazzire di afa e misantropia, il momento migliore per visitarla è settembre-ottobre (quando ormai la stagione estiva è finita) oppure maggio-giugno (ovvero prima del delirio turistico).
Io l'ho tentata con l'ultima settimana di luglio, e salvo il caldo allucinante mi sono trovata abbastanza bene.


Punto cardine di questo post: i luoghi da vedere.
Partiamo dal presupposto che Rodi non è un'isola molto estesa, e come vi ho già detto le località più gettonate a livello turistico sono solamente 3: Rodi, Lindos e Faliraki.
Il resto sono perlopiù spiagge da favola sparse in tutta Rodi, come la bellissima Prassonissi, nell'estremo sud dell'isola o la baia di Anthony Quinn e Kalithea, non troppo distanti da Faliraki e raggiungibili con il bus.
Se volete, poi, ci sono anche traghetti organizzati che vi portano nelle isole vicine a Rodi, come la minuscola e graziosa Simi. Potete trovare le agenzie in tutte le città.
Il vostro problema, se fate solo una settimana come me, è il tempo a disposizione.
Ragion per cui vi racconterò il mio tour personale, in parte rilassante e in parte dedicato ai viaggi culturali.
Nb. Non vi ho parlato della Valle delle farfalle per via delle numerose recensioni negative sentite sul posto: si pagano 10 euro per vedere un luogo minuscolo, caldissimo e con falene marroncine tutte uguali. Insomma, evitabile alla grande!


Il “tour” di G


La spiaggia di Faliraki si guadagna la sua sufficienza :)

Dopo aver cercato il mio volo sulle solite EasyJet e Ryanair, mi sono diretta a Faliraki, la città più movimentata e modernizzata di tutta l'isola.
Insomma, l'ideale per le flotte di giovani alla ricerca dello sballo e del divertimento.
Oltre a essere dotata di una spiaggia molto attrezzata (ombrelloni con 2 sdraio a soli 8 euro tutto il giorno, poco spazio per la spiaggia libera), la cittadina è piena zeppa di locali per bere, night club e discoteche aperte fino a tarda notte.
Motivo per cui pullula ogni volta di orde di ragazzi ubriachi e rumorosi, per la gioia degli amanti della tranquillità.
Perché scegliere Faliraki, allora? Per via della sua posizione strategica, specialmente per chi viaggia in bus. La città è collegata rapidamente a Rodi e pure a Lindos, le altre due città di cui vi parlerò.
La spiaggia, poi, anche se non ai livelli di altre spiagge greche paradisiache, è pur sempre un ottimo luogo per riposare, tra una gita e l'altra.
Per raggiungere Faliraki dall'aeroporto dovrete prendere prima il bus Aeroporto → Rodi e poi quello per Rodi → Faliraki centro.

Ecco a voi...il Telhinis!
Ma allora...dove caspita dormire a Faliraki?
Sconsiglio al 100% il centro città, a meno che non vogliate una vacanza sadomasochista.
La dritta che posso darvi è quella di alloggiare al Telhinis Hotel, un posto veramente ottimale e lontano dal centro città e dal mare (entrambi raggiungibili con solo 10/15 minuti di camminata).
Le camere sono molto spartane ma funzionali, ideali se siete giovani e non avete troppe pretese.
L'hotel è dotato anche di piscina, free wi-fi e piano bar.
Aggiungendo 5 euro al giorno potrete avere anche la colazione o il condizionatore (perfetto se vi beccate la stanza sulla campagna, meno ventilata e PIENA di zanzare).
I prezzi sono veramente irrisori, fate conto che per 7 giorni a luglio, in due, abbiamo speso appena 202 euro!
Insomma, se non avete la puzza sotto il naso andateci assolutamente!
Qui il sito internet dove prenotare: www.telhinishotel.com/home/en

NB. Se volete raggiungere il Telhinis tramite bus è necessario, una volta scesi a Rodi con il bus dell'aeroporto, fare il biglietto per FALIRAKI – AGIOS NEKTARIOS e non per FALIRAKI CENTRO! Al peggio chiedete al bigliettaio il bus per il “Telhinis Hotel”, vi saprà aiutare!
La fermata del Telhinis la riconoscerete perché caratterizzata da una Chiesa Rosa sulla sinistra, Agios Nektarios appunto. Il conducente normalmente lo urla, quindi state tranquilli!

Gita n.1: Rodi


G e la Via dei Cavalieri!
Da Faliraki, sempre grazie ai mitici bus, ho fatto le mie due giornate culturali.
La prima gita è stata a Rodi, città molto bella dal punto di vista culturale ma non balneare (di spiagge proprio non ne ho viste!).
La “città vecchia” è famosa ai più per essere stata la base dei Cavalieri Templari, più precisamente L'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni (amanti di Assassin's Creed e Mistero fatevi sentire!).
La città, presa nel 1300, è rimasta per molto tempo una vera e propria fortezza, dopodiché è passata in mano al dominio Turco e Italiano.
Lungo il percorso troverete sontuose mura e torri, l'austero Palazzo del Gran Maestro (luogo dove si riunivano i 19 membri dell'Ordine), l'affascinante Via dei Cavalieri (lungo la quale troverete simboli e porte dedicate alle nazionalità dei vari rappresentanti) e la bella Moschea del Solimano, di periodo turco.
Tutta la città, le sue mura e i suoi viali, emanano un fascino medievale difficile da dimenticare!
L'unica pecca, forse, è il troppo turismo e i troppi locali, che come sempre snaturano il posto.

Gita n.2: Lindos


Lindos in tutto il suo splendore...e calore!

La seconda e ultima gita, dopo il dovuto riposo in spiaggia, è stata Lindos, una meta come Rodi raggiungibile direttamente dalla fermata bus di Faliraki – Agios Nektarios.
Come già sostenuto da molti, Lindos è indubbiamente una bellissima cittadella, a parer mio superiore persino a Rodi città antica. L'unica pecca di Lindos è il caldo atroce, tant'è vero che è considerata una delle città più afose di tutta la Grecia!
Il consiglio, quindi, è di visitarla per tempo, magari la mattina presto, se non volete collassare.
Essendo su 3 livelli di altezza, la città è piena di salite e discese sotto il sole, per la gioia dei vostri piedini.

Possiamo dividere Lindos in 3 diversi livelli:
1. La zona balneare: la parte riservata alla spiaggia, con acqua cristallina (almeno dopo qualche metro, sul bagnasciuga fa davvero SCHIFO grazie ai motori delle barchette a noleggio) e sabbia dorata. 
Come per Rodi, ombrellone + 2 sdraio vengono 8 euro tutto il giorno.


Qualcuno ha detto Taxi?
2. La zona urbana: la parte arroccata della città, dove troverete stupende casette bianche addossate l'una all'altra a formare vicoli molto romantici. Essendo luoghi molto chiusi, l'aria è praticamente assente. Rifugiatevi nei negozi di souvenir e drogatevi di aranciate lungo la strada, se volete salvarvi la vita. Da qui troverete la strada per l'Acropoli, un percorso all'insegna dell'afa che potrete fare a cavallo di docilissimi asinelli greci per soli 5 euro.
Un consiglio da amica: so che la proposta è allettante e curiosa, ma mettetevi una mano sul cuore e risparmiate la fatica a quelle povere bestiole, specialmente nelle ore più calde della giornata!
Ho visto ciuchini portare adulti di 80 kg, inguardabile! Lasciateci i bimbi e tanti saluti!

L'entrata dell'Acropoli..notare i turisti disperati all'ombra!

3. La zona dell'Acropoli: la morte. Se avete letto i libri di storia greca immagino sappiate che questa zona religiosa si trovava nel punto più alto, a debita distanza dalla città.
Questo, cari amici miei, significa che dovete spararvi una breve-ma-intensa salita sotto il sole cocente, con tanto di terriccio polveroso e gradini in pietra.
Anche sull'Acropoli, ovviamente, l'ombra è del tutto assente.
Insomma, le rovine sono indubbiamente bellissime, ma il patimento è altissimo.
Munitevi di acqua ghiacciata, cappellini, abiti corti e occhiali da sole, specialmente se la visitate nei mesi caldi come la sottoscritta.
Il costo per salire sull'Acropoli è di 6 euro a persona.
Dritta storica: si dice che Alessandro Magno, Elena di Troia ed Eracle erano soliti pregare quassù!
Lungo il percorso troverete le donne di Lindos vendervi i loro bellissimi pizzi, molto famosi e storicamente antichi (piacevano pure ad Alessandro!).

Lindos dall'alto dell'Acropoli
Con la visita a Lindos ho terminato il mio tour di 7 giorni.
Vista l'afa (e considerato che si trattava comunque di una vacanza), il resto del soggiorno l'ho trascorso tra bagni e passeggiate sul bagnasciuga, com'è giusto che sia.
Ebbene sì, in questo viaggio G non ha dato di matto come a Roma o in altri viaggi avventurosi.
Ma è Estate anche per me, che posso farci? :)
Concludo facendo un grande elogio alla Grecia e ai Greci, persone veramente squisite e che non meritano affatto una crisi economica come la loro.
Certo, sono un po' sbadati e disordinati, ma fidatevi che sono sempre pronti ad aiutarvi in qualsiasi momento di difficoltà.
Dopo le numerose “sole romane”, la Grecia è stata davvero un toccasana.
Zero fregature, tanto divertimento e tanta, tantissima ospitalità.
Un grazie grande come l'Egeo a questo popolo meraviglioso!
Ci vediamo a settembre, la Corsica mi sta aspettando!

Buone Vacanze da G e dal mio nuovo amico greco!

Buone Vacanze a tutti!
La vostra


G

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